La marca da bollo è uno dei costi da sostenere per chi deve effettuare la richiesta (rilascio), rinnovo o duplicato del passaporto elettronico, in questo articolo vediamo dove si può comprare la marca da bollo, il costo della marca da bollo e come va utilizzato nella procedura di richiesta presso la questura di residenza.
La procedura ed i costi per il rilascio o rinnovo del passaporto elettronico hanno subito cambiamenti negli ultimi anni, portando a volte a incertezza tra i cittadini, è il caso della marca da bollo per il rilascio del Passaporto dal costo di 40,29 che è stata abolita, infatti non a caso sono moltissimi gli utenti che quando devono richiedere o rinnovare il proprio passaporto vanno alla ricerca della marca da bollo, fatica inutile poichè anche nel 2024 non sarà necessaria, in questo articolo chiariamo bene questo aspetto.
Ebbene si, l’abolizione della marca da bollo da 40,29 euro per il rilascio del passaporto elettronico risale addirittura al 24 giungo 2014, ben 10 anni fa, ma ancora oggi molti cittadini sono convinti che si debba pagare la marca di bollo annuale da 40,29, esiste ancora una marca da bollo da pagare ma l’importo è stato variato a 73,50 euro.
Questa modifica sulla marca da bollo viene applicata sia per i nuovi passaporti che per quelli già emessi alla stessa data, validi fino alla scadenza riportata all’interno del documento e per tutti i viaggi all’estero, anche per quelli fuori dall’UE, senza dover pagare più ogni anno.
Per effetto di queste modifiche la marca da bollo non viene più applicata sul passaporto ogni anno, c’è solo la singola marca da bollo che verrà applicata dal personale della Questura che provvederà ad eseguire l’intera procedura, richiesta soltanto al momento del primo rilascio o dei rinnovi.
Marca da Bollo Passaporto Elettronico, chi la vende e dove acquistarla
Ma chi vende la marca da bollo e dove è possibile acquistarla? L’acquisto delle marche da bollo è possibile presso le tabaccherie o le ricevitorie che hanno ottenuto l’autorizzazione alla vendita di prodotti sotto il monopolio dello Stato, come le sigarette.
Questo sistema di vendita garantisce una facile accessibilità per l’acquisto di marche da bollo da parte dei cittadini, necessarie per la legalizzazione di vari documenti e atti amministrativi.
Con l’avvento della tecnologia digitale, dal 2005 è stata introdotta una significativa innovazione nel processo di emissione delle marche da bollo. Grazie all’utilizzo di dispositivi computerizzati, le tabaccherie abilitate possono generare all’istante una marca da bollo elettronica, con l’importo esatto richiesto per il documento.
Questo metodo è stato reso possibile dalla collaborazione con l’Agenzia delle Entrate, che garantisce l’ufficialità e la validità delle marche emesse in questo modo.
Documentazione e Costi per il Rilascio del Passaporto:
- Ricevuta di Prenotazione: Ottenuta tramite l’Agenda Passaporti online, è il primo passo per avviare la procedura di rilascio del passaporto.
- Fotografie: Devi fornire due fotografie recenti, con sfondo bianco e senza occhiali, per assicurare la chiarezza e l’adeguatezza ai fini identificativi.
- Versamento Contributo Amministrativo: È necessario effettuare un versamento di 42,50 euro sul conto corrente postale n° 67422808, intestato al Ministero dell’Economia e delle Finanze – Dipartimento del Tesoro. La causale da indicare è: “costo libretto Passaporto elettronico”.
- Contributo Amministrativo: Al momento della richiesta del passaporto, è dovuto anche un contributo amministrativo di 73,50 euro. Questo sostituisce la precedente marca da bollo annuale, la quale è stata eliminata.
Procedura Online per la Prenotazione:
In seguito al Decreto Legge 76/2020 (articolo 24 comma 4), la prenotazione per il rilascio del passaporto deve essere effettuata esclusivamente online, utilizzando un’identità digitale. I cittadini possono registrarsi e accedere all’Agenda Passaporti mediante:
- SPID: Il Sistema Pubblico di Identità Digitale, che fornisce un’identità virtuale utilizzabile per accedere ai servizi online della Pubblica Amministrazione.
- CIE: La Carta di Identità Elettronica, che, oltre a certificare l’identità del titolare, permette l’accesso ai servizi online grazie al PIN associato.
Dopo l’accesso, è necessario selezionare l’ufficio della Polizia di Stato competente in base al comune di residenza e/o domicilio per procedere con la richiesta.
La procedura e i costi associati al rilascio del passaporto italiano hanno subito modifiche significative nel corso degli anni, e una di queste riguarda la marca da bollo. A partire dal 24 giugno 2014, è stata introdotta una nuova regolamentazione che prevede il pagamento di una marca da bollo di 73,50 euro al momento del rilascio del passaporto. Questa somma è necessaria sia per il rilascio di nuovi passaporti sia per i rinnovi, indipendentemente dall’età del richiedente, quindi anche per i minori.
Ecco i punti chiave da ricordare:
- Marca da Bollo: Al momento del rilascio o del rinnovo del passaporto, è richiesto il pagamento di una marca da bollo del valore di 73,50 euro. Questo costo sostituisce il precedente obbligo di pagare una tassa annuale di 40,29 euro, abolito per eliminare la necessità di un pagamento periodico per la validità del documento.
- Applicazione della Marca da Bollo: Non è necessario preoccuparsi di come e dove applicare fisicamente la marca da bollo sul passaporto. La gestione e l’applicazione del bollo sono interamente a carico del personale della Questura al momento del rilascio o del rinnovo del passaporto.
- Validità e Viaggi all’Estero: Le nuove regole valgono sia per i passaporti rilasciati dopo il 24 giugno 2014 sia per quelli già in circolazione alla stessa data, fino alla loro naturale scadenza. I passaporti sono validi per tutti i viaggi all’estero, inclusi quelli fuori dall’Unione Europea, senza necessità di rinnovi annuali legati al pagamento della marca da bollo.
In sintesi, con la nuova regolamentazione, il processo di rilascio e rinnovo del passaporto è stato semplificato, eliminando il pagamento annuale e riducendo la burocrazia per i cittadini. Questa misura ha l’obiettivo di facilitare la gestione del documento di viaggio, rendendo più chiare e meno onerose le procedure per i cittadini.
La procedura per il rilascio di un nuovo passaporto in Italia, al momento della scadenza del precedente documento o per un primo rilascio, comporta il versamento di specifiche tasse e il pagamento di una marca da bollo. Ecco una sintesi chiara dei costi e dei passaggi necessari:
Costi per il Rilascio del Passaporto:
- Marca da Bollo: Ogni volta che si richiede un nuovo passaporto, è necessario acquistare una marca da bollo del valore di 73,50 euro. Questo importo è fisso sia per il primo rilascio che per il rilascio di un nuovo documento al termine della validità decennale del passaporto precedente.
- Contributo Amministrativo: Oltre alla marca da bollo, deve essere effettuato un versamento di 42,50 euro sul conto corrente postale n. 67422808, intestato al Ministero dell’Economia e delle Finanze – Dipartimento del Tesoro, con causale: “importo per il rilascio del passaporto elettronico”. La somma totale necessaria per il rilascio di un nuovo passaporto ammonta quindi a 116 euro.
Documentazione Necessaria al Momento dell’Appuntamento:
- Modulo di Richiesta: Compilare e stampare il modulo di richiesta del passaporto, scegliendo quello appropriato tra la versione per maggiorenni e minorenni.
- Documento di Identità: Presentare un documento di identità valido, portando con sé sia l’originale che una fotocopia.
- Fotografie: Sono richieste due fotografie formato tessera, identiche e recenti. Per chi indossa occhiali, questi possono essere mantenuti purché le lenti non siano colorate e la montatura non modifichi significativamente i tratti del viso. Lo sfondo delle foto deve essere bianco.
Ulteriori Considerazioni:
- Non è Possibile il Rinnovo: Al termine dei 10 anni di validità del passaporto, non si procede con un rinnovo ma con il rilascio di un nuovo documento, per il quale è necessario ripetere la procedura di pagamento e presentazione della documentazione.
- Utilizzo della Marca da Bollo Precedente: Chi fosse in possesso di una marca da bollo acquistata per il precedente importo di 40,29 euro (valido prima del 2014) può chiedere al negoziante un’integrazione del valore fino a raggiungere l’importo attuale di 73,50 euro.
Per garantire il corretto svolgimento della procedura, è consigliabile riferirsi sempre alle istruzioni ufficiali fornite dalla Polizia di Stato e verificare eventuali aggiornamenti o cambiamenti nelle procedure e nei costi.
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